Giorgio Gnoli – Consulente CRM e Temporary Manager

CRM

chatgpt crm
CRM, CRM Marketing

ChatGPT e CRM – 50 casi d’uso

ChatGPT can be used in multiple ways within a CRM strategy to improve customer experience and increase customer satisfaction. First, it can be used to create a custom chatbot system that can provide immediate and accurate answers to customer queries. This can reduce the waiting time for assistance and improve the efficiency of customer support. Secondly, ChatGPT can be used to create virtual assistants that help customers find answers to their questions or solve their problems. These virtual assistants can be integrated into the company’s CRM platform and can help reduce the workload of human agents. Third, ChatGPT can be used to create personalized marketing content, such as follow-up emails and promotional offers. With its ability to process natural language and generate text consistent with the brand voice, ChatGPT can create highly personalized marketing content that addresses the specific needs of customers. Additionally, ChatGPT can be used to analyze CRM data and generate automated reports that provide actionable insights into customer needs and areas where customer experience can be improved. These reports can help your business make informed decisions about marketing strategies and customer support activities. As promised, here is the list of 50 use cases of ChatGPT for corporate companies. # Use case Type of use Industry 1 Custom Chatbots for Customer Support CRM E-commerce 2 Virtual Assistant for Account Management CRM Financial services 3 Collecting customer feedback via chatbot CRM Tourism 4 Management of support requests through chatbots CRM Telecommunications 5 Reservations and customer support via chatbot CRM Hotelier 6 Personalization of the customer journey through ChatGPT Marketing E-commerce 7 New Customer Onboarding Automation Marketing Fintech 8 Writing content for advertising campaigns Marketing Advertising 9 Generate personalized follow-up emails Marketing E-commerce 10 Using ChatGPT for Ad Targeting Marketing E-commerce 11 Writing personalized emails for lead nurturing E-mail IT Services 12 Generate personalized confirmation emails E-mail Financial services 13 Automating birthday emails E-mail Retail 14 Writing personalized contract renewal emails E-mail Legal Services 15 Automated sending of personalized newsletters E-mail Tourism 16 Creating Product Descriptions for E-Commerce Content E-commerce 17 Writing Blog Posts for Content Marketing Content IT Services 18 Creating Hotel Descriptions for Tourism Content Hotelier 19 Writing custom user manuals Content Software Services 20 Creating content for social media marketing Content Advertising 21 Managing Comment Replies on Facebook and Twitter Social media Food 22 Creating Custom Posts for Instagram Social media Fashion 23 Using ChatGPT for Social Listening Social media Automotive 24 Managing conversations on LinkedIn through chatbots Social media Financial services 25 Writing Personalized Tweets for Customer Service Social media Telecommunications 26 Automating customer responses on chat and social media Automation E-commerce 27 Generate CRM activity reports Automation Financial services 28 Writing personalized messages for sales chat Automation Tourism 29 Online Review Management Automation Automation Hotelier 30 Using ChatGPT for Audience Segmentation Automation Advertising # Use case Type of use Industry 31 Using Chatbots to Sell Products Chat E-commerce 32 Management of reservations through chatbots Chat Hotelier 33 Customer support via chatbot Chat IT Services 34 Using ChatGPT for FAQ Management Chat Tourism 35 Writing Personalized Responses for Sales Chat Chat Fashion 36 Technical customer support via chat Support Different sectors 37 Technical problem solving through chatbots Support IT Services 38 Customer support via chatbot in foreign languages Support Tourism 39 Using ChatGPT to Manage Bug Reports Support Software Services 40 Managing Social Media Support Requests Through Chatbots Support E-commerce 41 Using Chatbots to Manage Returns and Refunds Support Fashion 42 Online Review Management Automation Reputation Management Hotelier 43 Using ChatGPT to run contests and surveys Engagement E-commerce 44 Creating Auto-Replies for Social Media Comments Engagement Food 45 Using ChatGPT to Create Custom Landing Pages Lead Generation Fintech 46 Automating the sending of personalized messages through chatbots Lead nurturing IT Services 47 Automated reporting on marketing and sales activities Analytics Different sectors 48 Using ChatGPT to Analyze Customer and Sales Activity Data Analytics Financial services 49 Creating Sales Forecasting Models Through ChatGPT Analytics E-commerce 50 Using ChatGPT to Create Internal Training Content Training Different sectors  

CRM e CDP
CRM, CRM Marketing

Differenze tra Customer Data Platform e CRM

Come la Customer Data Platform (CDP) può aiutare a migliorare le strategie di marketing basate sui dati rispetto ai CRM La Customer Data Platform (CDP) può aiutare a migliorare le strategie di marketing basate sui dati rispetto ai CRM.Vediamo come.Una CDP è una piattaforma che raccoglie, organizza e analizza i dati dei clienti da fonti multiple, come siti web, app, e-mail, campagne pubblicitarie e molto altro ancora.Una CDP può aiutare le aziende a comprendere meglio i loro clienti, fornendo informazioni dettagliate sui loro comportamenti, preferenze e interessi.Queste informazioni possono essere utilizzate per creare strategie di marketing più mirate e personalizzate, che possono aiutare le aziende a raggiungere i loro obiettivi di marketing.Inoltre, una CDP può aiutare le aziende a gestire meglio i loro dati, consentendo loro di creare segmenti di clienti più accurati e di ottimizzare le campagne di marketing in base ai dati.Tutto questo avviene perché i dati vengono “ingeriti” da tutte le varie fonti e armonizzati. Vengono poi messi insieme e unificati, filtrati, e poi attivati. In definitiva, una CDP può aiutare le aziende a ottenere un maggiore ritorno sugli investimenti in marketing, fornendo loro informazioni più accurate e dettagliate sui loro clienti. Come le CDP possono aiutare a gestire meglio i dati dei clienti rispetto ai CRM Le CDP (Customer Data Platforms) possono aiutare le aziende a gestire meglio i dati dei clienti rispetto ai CRM (Customer Relationship Management). Le CDP sono piattaforme di dati che consentono alle aziende di raccogliere, organizzare e gestire i dati dei clienti in un unico luogo. Parliamo di dati di navigazione, transazionali, di customer service, di engagement rispetto alle mail e molto altro. Questo consente alle aziende di avere una visione più chiara dei loro clienti, fornendo informazioni più accurate e complete. Le CDP consentono inoltre alle aziende di creare profili più dettagliati dei loro clienti, in modo da poter offrire servizi più personalizzati. Inoltre, le CDP possono aiutare le aziende a gestire meglio i dati dei clienti in modo più efficiente, poiché possono essere utilizzate per automatizzare le attività di marketing e di vendita. In sintesi, le CDP possono aiutare le aziende a gestire meglio i dati dei clienti rispetto ai CRM, fornendo informazioni più accurate e complete, profili più dettagliati dei clienti e una gestione più efficiente dei dati. Come le CDP possono aiutare a creare una migliore esperienza di marketing personalizzata rispetto ai CRM Le Customer Data Platform (CDP) possono aiutare a creare un’esperienza di marketing personalizzata migliore rispetto ai CRM. Il CRM serve per raccogliere in un grande “database” tutte le opportunità e le schede anagrafiche, con qualche dato transazionale, le informazioni del cliente.Spesso però accade che ci sono profili duplicati, che magari i clienti usano 2 email o cellulari diversi a seconda che parlino con il customer service o che acquistino nell’ecommerce- Le CDP raccolgono, organizzano e analizzano i dati dei clienti da fonti multiple, come siti web, app, e-mail, social media e altro ancora. Questo consente alle aziende di avere una visione più completa dei loro clienti, fornendo informazioni più accurate e dettagliate sui loro comportamenti, preferenze e interessi. Le CDP possono anche aiutare le aziende a creare campagne di marketing più mirate e personalizzate, in base alle informazioni raccolte. Inoltre, le CDP possono aiutare le aziende a ottimizzare le loro strategie di marketing in tempo reale, in base ai dati raccolti. Questo consente alle aziende di offrire un’esperienza di marketing più personalizzata e pertinente ai loro clienti. Attenzione, anche con il CRM si possono fare molte di queste cose, attraverso filtri, tagging adeguato, integrazioni varie.Ma il CRM non nasce per questo, quindi ha dei limiti anche di capacity. Come le CDP possono aiutare a gestire meglio le campagne di marketing rispetto ai CRM Le CDP (Customer Data Platform) possono aiutare a gestire meglio le campagne di marketing rispetto ai CRM (Customer Relationship Management). Le CDP offrono una visione più ampia dei dati dei clienti, consentendo alle aziende di comprendere meglio le loro esigenze e preferenze. Inoltre, le CDP consentono alle aziende di creare campagne di marketing più mirate, in base ai dati raccolti. Le CDP possono anche aiutare le aziende a ottimizzare le loro campagne di marketing in tempo reale, in base ai dati raccolti. In sintesi, le CDP possono aiutare le aziende a gestire meglio le loro campagne di marketing rispetto ai CRM, fornendo una visione più ampia dei dati dei clienti e consentendo loro di creare campagne di marketing più mirate, ottimizzate in tempo reale e identificare nuove opportunità di marketing. Come le CDP possono aiutare a migliorare la segmentazione dei clienti rispetto ai CRM I Customer Data Platforms (CDP) possono aiutare le aziende a migliorare la segmentazione dei clienti rispetto ai sistemi di Customer Relationship Management (CRM). I CDP raccolgono dati da fonti interne ed esterne, li uniscono e li organizzano in un unico database estremamente performante. Questo permette alle aziende di avere una visione più completa dei loro clienti, fornendo informazioni più dettagliate sui loro comportamenti, preferenze e interessi. Questo aiuta le aziende a segmentare i loro clienti in modo più accurato e mirato, consentendo loro di offrire prodotti e servizi più pertinenti e personalizzati. Inoltre, i CDP possono aiutare le aziende a identificare nuove opportunità di mercato e a sviluppare strategie di marketing più efficaci. Come le CDP possono aiutare a migliorare la gestione dei dati rispetto ai CRM Le CDP (Customer Data Platforms) possono aiutare a migliorare la gestione dei dati rispetto ai CRM (Customer Relationship Management). Le CDP sono una piattaforma di gestione dei dati che consente di raccogliere, organizzare e analizzare i dati dei clienti in modo più efficiente. Le CDP consentono di raccogliere dati da più fonti, come siti web, app, e-mail, social media e altro ancora, e di unificarli in un’unica piattaforma. Questo consente di avere una visione più completa dei clienti e di comprendere meglio le loro esigenze. Inoltre, le CDP consentono di creare segmenti di clienti più accurati e di personalizzare le comunicazioni in base ai loro interessi. Le CDP possono

CRM, Growth

Sales Velocity: Come Aumentarla per Accelerare il Fatturato [Guida Pratica 2025]

Hai mai notato come alcune aziende sembrano crescere a velocità doppia rispetto ai concorrenti, pur avendo prodotti simili? Il segreto non è nel prodotto, ma nella Sales Velocity: la metrica che misura quanto velocemente la tua azienda trasforma i prospect in fatturato. Mentre molte aziende si concentrano solo sul numero di vendite, quelle che crescono davvero ottimizzano la velocità con cui generano ricavi. Ma cos’è esattamente la Sales Velocity? E soprattutto, come puoi aumentarla per accelerare la crescita della tua azienda? Cos’è la Sales Velocity: Definizione e Importanza La Formula della Sales Velocity Spiegata Semplice La Sales Velocity è la metrica che misura la velocità con cui la tua azienda genera ricavi dai prospect. Non si tratta solo di vendere di più, ma di vendere più velocemente. Ho iniziato a lavorare con la Sales Velocity circa 8 anni fa quando ero growth manager in una scale-up SaaS a Trento. Il CEO continuava a dire “dobbiamo vendere di più” ma non capivamo perché con più lead non crescevamo proporzionalmente. Analizzando i 4 fattori della formula, scoprimmo che il nostro ciclo di vendita era passato da 45 a 78 giorni senza che ce ne accorgessimo. Formula della Sales Velocity: Sales Velocity=Numero Lead×Valore Medio Transazione×Tasso ConversioneDurata Ciclo VenditaSales Velocity=Durata Ciclo VenditaNumero Lead×Valore Medio Transazione×Tasso Conversione​ I 4 fattori chiave: Numero di Lead: Quanti potenziali clienti generi Valore Medio Transazione: Quanto vale in media ogni vendita Tasso di Conversione: Che percentuale di lead si trasforma in clienti Durata Ciclo di Vendita: Quanto tempo serve per chiudere una vendita Esempio pratico: 100 lead al mese €5.000 valore medio transazione 20% tasso di conversione 60 giorni ciclo di vendita medio Sales Velocity=100×5.000×0,2060=100.00060=€1.667 al giornoSales Velocity=60100×5.000×0,20​=60100.000​=€1.667 al giorno Questo significa che la tua azienda genera €1.667 di fatturato ogni giorno. Perché è Cruciale per la Crescita Aziendale La Sales Velocity ti dice molto di più del semplice fatturato mensile. Successivamente, lavorando con Salesforce, ho scoperto che anche loro monitorano internamente la Sales Velocity come metrica chiave. Non è solo teoria: le aziende più performanti la usano davvero per ottimizzare i processi di vendita e prevedere con precisione i ricavi futuri. Predictability: Ti permette di prevedere con precisione i ricavi futuri Cash Flow: Una velocity alta significa entrate più rapide e cash flow migliore Efficienza: Misura quanto è efficiente il tuo processo di vendita Crescita Sostenibile: Identifica dove investire per accelerare la crescita Differenza tra fatturato e velocity: Azienda A: €100.000/mese con velocity di €1.000/giorno Azienda B: €100.000/mese con velocity di €2.000/giorno L’azienda B ha lo stesso fatturato ma un processo due volte più efficiente. Quando aumenterà gli investimenti in marketing, crescerà molto più velocemente. Come Calcolare la Sales Velocity: Esempi Pratici LEVA AZIONE CONCRETA TEMPO DIFFICOLTÀ IMPATTO COSTO METRICA DA MONITORARE 🎯 LEAD QUALIFICATI Implementa lead scoring BANT automatico 2-3 settimane ⭐⭐ 🚀🚀🚀 €200-500/mese Lead qualificati/totali 🎯 LEAD QUALIFICATI Crea 3 lead magnet specifici per settore 3-4 settimane ⭐⭐⭐ 🚀🚀 €500-1500 Download rate e SQL 🎯 LEAD QUALIFICATI Ottimizza landing page con A/B test 1-2 settimane ⭐ 🚀🚀 €0-300 Conversion rate pagina 💰 CONVERSIONE Demo interattive vs PowerPoint 1 settimana ⭐ 🚀🚀🚀 €0-200 Demo-to-proposal rate 💰 CONVERSIONE Script gestione obiezioni (top 5) 2 settimane ⭐⭐ 🚀🚀 €0 Proposal-to-close rate 💰 CONVERSIONE Raccolta 5 case study video 3-4 settimane ⭐⭐ 🚀🚀🚀 €300-800 Utilizzo in vendite 📈 VALORE MEDIO Pacchetti 3 livelli (Good/Better/Best) 1-2 settimane ⭐⭐ 🚀🚀🚀 €0 Valore medio transazione 📈 VALORE MEDIO Upselling durante negoziazione 1 settimana ⭐ 🚀🚀 €0 % deal con upselling 📈 VALORE MEDIO Servizi complementari bundling 2-3 settimane ⭐⭐ 🚀🚀 €0-500 Tasso attach rate ⚡ CICLO VENDITA Follow-up automatizzati (7 touch) 1-2 settimane ⭐⭐ 🚀🚀🚀 €100-300/mese Giorni ciclo vendita ⚡ CICLO VENDITA Coinvolgi tutti decision maker subito Immediato ⭐ 🚀🚀🚀 €0 Stakeholder per deal ⚡ CICLO VENDITA Proposta template personalizzabili 1 settimana ⭐ 🚀🚀 €0-200 Giorni proposta-firma 🎯 Quick Action Plan (Primi 30 Giorni) SETTIMANA AZIONE PRIORITARIA RISULTATO ATTESO Settimana 1 Demo interattive + Script obiezioni +15-25% conversion rate Settimana 2 Follow-up automatizzati + Pacchetti prezzo -10-20% ciclo vendita Settimana 3 Lead scoring + Coinvolgimento decision maker +20-30% lead quality Settimana 4 A/B test landing + Case study collection +10-15% lead generation 📊 ROI Calculator Veloce SCENARIO VELOCITY PRIMA MIGLIORAMENTO VELOCITY DOPO EXTRA FATTURATO/ANNO Conservative €1.000/giorno +25% €1.250/giorno +€91.250 Realistic €1.000/giorno +50% €1.500/giorno +€182.500 Aggressive €1.000/giorno +100% €2.000/giorno +€365.000 ⚠️ Red Flags da Evitare ERRORE SEGNALE AZIONE CORRETTIVA Troppi progetti >5 azioni contemporanee Focus su 2-3 max Lead di bassa qualità Conversion rate <10% Implementa BANT scoring Ciclo troppo lungo >90 giorni B2B Coinvolgi decision maker subito Nessun follow-up >48h response time Automatizza primi 3 follow-up I 4 Fattori Chiave della Formula 1. Numero di Lead Qualificati Non tutti i contatti sono uguali. Conta solo i lead qualificati che hanno: Budget disponibile Autorità decisionale Bisogno reale del tuo prodotto/servizio Tempistiche definite In una azienda il calcolo della velocity mi fece scoprire che il 40% dei “lead qualificati” non aveva budget reale. Il team marketing stava gonfiando i numeri. Quando abbiamo implementato una qualificazione BANT seria, i lead sono calati del 35% ma le vendite sono cresciute del 20%. Come raccogliere il dato: Lead da form contatti: 150/mese Lead qualificati dopo screening: 80/mese Lead SQL (Sales Qualified): 60/mese 2. Valore Medio delle Transazioni Calcola la media degli ultimi 12 mesi per avere un dato stabile. Esempio: 10 vendite da €2.000 = €20.000 5 vendite da €8.000 = €40.000 3 vendite da €15.000 = €45.000 Totale: €105.000 su 18 vendite Valore medio: €105.000 ÷ 18 = €5.833 3. Tasso di Conversione Percentuale di lead qualificati che diventano clienti paganti. Calcolo: Lead qualificati ultimi 6 mesi: 360 Vendite chiuse: 72 Tasso di conversione: 72 ÷ 360 = 20% 4. Durata Media del Ciclo di Vendita Tempo medio dal primo contatto alla firma del contratto. Come misurarlo: Primo contatto → Prima demo: 7 giorni Prima demo → Proposta: 14 giorni Proposta → Negoziazione: 21 giorni Negoziazione → Chiusura: 18 giorni Totale: 60 giorni Esempio di Calcolo Step-by-Step Scenario: Agenzia di Marketing Digitale Dati raccolti: Lead qualificati: 50/mese Valore medio progetto: €8.500 Tasso conversione: 25% Ciclo vendita: 45 giorni Calcolo: Sales Velocity=50×8.500×0,2545=106.25045=€2.361 al giornoSales Velocity=4550×8.500×0,25​=45106.250​=€2.361 al giorno Interpretazione: Fatturato giornaliero: €2.361 Fatturato mensile previsto: €70.830 Fatturato annuale stimato: €861.965 Questa azienda sa esattamente quanto fatturerà

strategia di CRM B2B
CRM

Come implementare un CRM per la tua agenzia / azienda B2B

Tante persone, dopo aver seguito il mio corso su Learnn, mi chiedono una mano per implementare un un CRM per la propria azienda B2B. Come dico e ripeto nel corso, implementare un sistema di CRM per un’azienda B2B (anche un dentista, un concessionario, un centro estetico sono assimilabili ad un’azienda B2B in quanto fanno leva sull’account based marketing) è senz’altro un’ottima scelta per gestire le relazioni con i clienti in modo più efficace, migliorare la produttività dei sales rep e aumentare le vendite. In questo articolo, vedremo una scaletta di 9 punti per adottare operativamente un sistema di CRM per un’agenzia B2B. Valuta le esigenze del cliente e del processo di vendita Prima di iniziare l’implementazione del sistema di CRM, è necessario capire bene la journey del cliente e spacchettare gli step del processo di vendita. Ciò aiuterà a identificare le aree che richiedono maggiori miglioramenti e le priorità su cui lavorare. Analizzare i dati dei clienti esistenti Analizzare i dati raccolti e le informazioni sui clienti esistenti è un passo fondamentale per lavorare sulla scheda di anagrafica e arricchire il record di campi importanti per qualificare i clienti, le loro esigenze e i loro comportamenti. Ciò aiuterà a identificare le migliori strategie per raggiungere nuovi clienti. Capire dove sono i potenziali clienti e i modi migliori per raggiungerli. Ciò aiuterà a identificare i potenziali clienti e le strategie di marketing più efficaci per raggiungerli. Anche se in questo ambito sconfiniamo un po’ sul marketing, è importante capire la UX del cliente per valutare quali strumenti di marketing utilizzare per fare nurturing, sequenze di email, followup automatici (e non). Identificare le funzionalità di CRM necessarie e nonIdentificare le funzionalità di CRM necessarie in base alle sue esigenze di business aiuterà a dare priorità a ciò che è realmente utile per gestire la relazione con i clienti in modo efficace. A volte, infatti, le aziende chiedono particolari customizzazioni pensando che una feature particolare possa in qualche modo influenzare le vendite. Il lavoro di un buon CRM manager, secondo me, è anche aiutare a identificare le vere priorità dai voli pindarici dei direttori commerciali o marketing. Identificare i vendor di CRM Identificare che soddisfano i requisiti. Una volta stabilite le funzionalità e aver chiarificato i requisiti imprescindibili, integrazioni e così via, puoi aprire un RFP, oppure fare scouting tra i principali vendor. Io ovviamente raccomando sempre Salesforce. Configurazione del CRM.Purtroppo molti pensano che una volta che si sia “comprato” un CRM, ovvero si siano pagate le licenze, sia tutto pronto per partire. In realtà quello è solo l’inizio, perché ogni azienda ha sue specificità e, malgrado qualche vendor fornisca delle cloud verticali, è importante considerare che una qualche customizzazione deve esser fatta. Chi gestisce il sistema di CRM deve esser capace di “guidare” il developer o il partner in questo sviluppo e in questa scelta tra customizzazione e adattamento al CRM. Formazione e supporto tecnico Il CRM manager deve conoscere la piattaforma a menadito. Deve essere il primo sponsor, insieme al CEO, della nuova piattaforma.Ciò garantirà che i dipendenti dell’azienda sappiano come utilizzare il nuovo sistema in modo efficace. E soprattutto che sappiano a chi chiedere aiuto. Processi di integrazione Non mi dilungherò in questo articolo sui processi di integrazione, sul perché un CRM che fa tutto (es Salesforce) è meglio di un “best of breed”, ma sicuramente ha senso approfondire il fatto che lavorare nel modo giusto sul CRM significa avere processi di integrazione tra il sistema di CRM e le altre applicazioni aziendali esistenti. Pensiamo ad un sistema di marketing automation, al reporting, al servizio clienti, al sistema di fatturazione. Supporto nel monitoraggio dei KPIIl supporto continuo nella definizione insieme dei KPI ad inizio progetto (e durante il percorso) è probabilmente la cosa più importante da fare, per mantenere la rotta.Nella mia esperienza ho visto aziende triplicare il fatturato in soli 3 mesi dall’adozione di processi di CRM adeguati, aumentando a dismisura il tasso di chiusura delle quotation, ma soprattutto non tralasciando neanche un’opportunità.   Bonus tip: Il CRM, alla fine, è solo una tecnologia, un software.Bisogna andare in profondità di ogni singola trattativa, di ogni processo, di opportunità. Tenendo sempre bene a mente che tutto parte dai clienti e dai loro bisogni.Una volta soddisfatti quelli, è tutto in discesa.

come scegliere un CRM
CRM

Come scegliere il giusto CRM per la tua attività

Scegliere il giusto CRM per la propria attività è una scelta importante che richiede un’attenta valutazione. Con così tante opzioni disponibili, può essere difficile capire quale sia la soluzione giusta per le proprie esigenze aziendali. In questo articolo, forniremo alcuni consigli per aiutarti a scegliere il CRM più adatto alla tua attività. Creare una lista di esigenze aziendali Il primo passo fondamentale per scegliere il giusto CRM per la propria attività è creare una lista dettagliata di tutte le esigenze aziendali. La lista dovrebbe essere suddivisa in due colonne: la prima contenente le funzionalità “must-have” e la seconda le funzionalità “nice-to-have” ma non essenziali per il funzionamento base dell’attività. Considerare i costi del CRM Una volta stilata la lista, è importante considerare i costi del CRM. Alcune aziende potrebbero offrire un prezzo conveniente solo per il primo anno, ma poi aumentare i prezzi successivamente. Altre potrebbero invece offrire un pacchetto CRM base a un prezzo molto basso, ma con poche funzionalità. È importante non cadere in queste trappole e scegliere invece un CRM solido e completo, conoscendo i costi delle licenze e delle eventuali funzionalità aggiuntive. Verificare la presenza di API aperte Un’altra considerazione importante è verificare se il CRM che si sta valutando ha delle API aperte, ovvero se il sistema può essere esteso per supportare più opzioni in futuro. In questo modo, si eviterà di dover cambiare CRM in futuro a causa di integrazioni mancanti. Valutare il supporto tecnico È importante valutare il livello di supporto offerto dal CRM scelto: è consigliabile testare il supporto tecnico chiamando o utilizzando il servizio di chat per valutare la qualità e la tempestività del supporto. Una buona assistenza tecnica può fare la differenza in caso di problemi con il sistema. Facilità di gestione interna Infine, è importante scegliere un CRM che possa essere gestito internamente, anche senza avere una grande esperienza di programmazione. Ciò eviterà di diventare ostaggio della società che fornisce il CRM e di dover spendere ulteriori soldi nel caso si decidesse di passare ad un’altra azienda. È quindi fondamentale valutare la facilità di gestione interna del CRM scelto, testandolo tramite un account di prova e capendo come utilizzarlo al meglio. In conclusione, scegliere il giusto CRM per la propria attività richiede una valutazione attenta e una pianificazione accurata. Creare una lista dettagliata delle proprie esigenze aziendali, considerare i costi del CRM, verificare la presenza di API aperte e la qualità del supporto tecnico offerto e valutare la facilità di gestione interna sono tutti fattori critici da tenere in considerazione. Seguendo questi consigli, sarà possibile individuare la soluzione giusta per la propria attività, che meglio soddisfi le esigenze aziendali e consenta di gestire al meglio i rapporti con i propri clienti. Inoltre, è consigliabile verificare anche la compatibilità del CRM con gli altri strumenti di lavoro utilizzati dall’azienda, come ad esempio il software di contabilità o di fatturazione. In questo modo, sarà possibile ottenere una visione d’insieme più chiara ed evitare eventuali complicazioni o incompatibilità tra i vari strumenti. Infine, è importante non sottovalutare l’importanza di una corretta formazione per il personale dell’azienda. Un’implementazione corretta del CRM richiede un’adeguata formazione, che consentirà al personale di utilizzare al meglio tutte le funzionalità del sistema e sfruttare appieno i vantaggi. In sintesi, scegliere il giusto CRM per la propria attività è un processo complesso che richiede tempo e attenzione. Seguendo i consigli forniti in questo articolo e considerando tutte le esigenze aziendali, i costi, la presenza di API aperte, la qualità del supporto tecnico e la facilità di gestione interna, sarà possibile individuare la soluzione giusta per la propria attività e gestire al meglio i rapporti con i propri clienti.

Guida step by step per integrare un CRM
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Guida passo-passo: Come implementare un CRM per la tua attività

La gestione dei clienti è fondamentale per qualsiasi attività di successo, ed un software CRM può aiutare le aziende ad incrementare l’efficienza, la produttività e la redditività. In questo articolo, spiegheremo passo-passo come implementare un CRM efficacemente nella tua attività. Intervista iniziale con il proprietario dell’azienda o un rappresentante chiave La prima fase consiste in una intervista iniziale con il proprietario dell’azienda o un rappresentante chiave. In questa fase, si analizzano le esigenze dell’azienda, i processi esistenti per la gestione dei clienti e le aree in cui potrebbe essere necessaria l’assistenza di un CRM. Valutazione del software CRM esistente, se presente Se l’azienda ha già implementato un CRM, il consulente deve esaminarlo per capire come viene utilizzato e se ci sono eventuali problemi o aree di miglioramento. Analisi dei dati sui clienti Il consulente deve analizzare i dati sui clienti esistenti per identificare tendenze e modelli che potrebbero essere utilizzati per migliorare la gestione dei clienti. Identificazione dei processi esistenti per la gestione dei clienti Il consulente deve capire come l’azienda gestisce attualmente le relazioni con i clienti e identificare i processi che possono essere migliorati o automatizzati con l’utilizzo di un CRM. Raccomandazione di un software CRM Basandosi sull’analisi delle esigenze dell’azienda, il consulente deve raccomandare un software CRM che soddisfi le esigenze dell’azienda. Salesforce è una soluzione CRM in cloud che può aiutare le aziende a gestire i loro clienti in modo efficiente. Inoltre, Salesforce offre anche una soluzione di Marketing Cloud che consente di gestire campagne di marketing multicanale e una soluzione di CDP (Customer Data Platform) che consente di creare una visione unificata del cliente. Configurazione del software CRM Il consulente deve configurare il software CRM in base alle esigenze specifiche dell’azienda e ai processi identificati. Formazione del personale Il consulente deve formare il personale dell’azienda sull’utilizzo del software CRM e su come integrarlo nei processi esistenti. È importante che il personale sia in grado di utilizzare il software CRM in modo efficiente per massimizzare i benefici dell’implementazione del CRM. Monitoraggio e valutazione Il consulente deve monitorare l’utilizzo del software CRM e valutare i risultati per identificare eventuali aree di miglioramento e fornire supporto continuo all’azienda. Sfide nell’utilizzo di un CRM Le principali sfide che le aziende possono incontrare nell’uso di un CRM includono la resistenza al cambiamento, la mancanza di comprensione del software e la mancanza di integrazione con altri strumenti aziendali. Per superare queste sfide, è importante fornire una formazione adeguata e integrare il CRM con altri strumenti aziendali.

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