Giorgio Gnoli – Consulente CRM e Temporary Manager

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CRM, Growth

Growth Manager vs CRM: Ma Davvero Non È Ovvio?

Allora Giorgio, stavo qui a rivedere il pezzo di prima mentre arriva una notifica di LinkedIn… ah, ecco, questo è proprio il punto. La vita non è mai lineare come un articolo ben strutturato, no? E neanche la differenza tra Growth Manager e CRM è così scontata come sembra. Comunque, partiamo dal presupposto che mi fanno sempre questa domanda. “Ma alla fine, che differenza c’è?”. E io ogni volta penso… ma davvero non è chiaro? Poi mi fermo e realizzo che no, non lo è per niente. La Cosa Più Semplice del Mondo (Che Nessuno Capisce) Ecco il punto: stiamo confrontando una persona con un software. Già questo dovrebbe far suonare qualche campanello, no? È come chiedere la differenza tra un cuoco e un forno a microonde. Il Growth Manager è quello che alle 2 di notte guarda i numeri e pensa “E se cambiamo questo bottone?”. Il CRM è dove tutti questi dati vivono, respirano e – se sei fortunato – ti dicono qualcosa di utile. Ma senza l’uno, l’altro serve a poco. È proprio come un pilota di Formula 1 e la sua macchina. Il pilota sa dove andare, quando accelerare, come prendere le curve. La macchina gli dà la potenza, registra i dati, va veloce. Uno senza l’altro? Inutile. Il CRM: Non Solo un Excel Glorificato Guarda, ho visto CRM implementati talmente male che erano praticamente rubriche telefoniche costose. E ho visto CRM perfetti usati come archivi di contatti. Quindi prima di tutto, comprendere cos’è un CRM e come può trasformare il tuo business non è un optional. Il CRM dovrebbe essere come quel collega super organizzato che ricorda tutto. Ogni chiamata, ogni email, ogni volta che un cliente ha fatto quella faccia strana durante una demo. E non solo ricorda – ti dice anche cosa fare dopo. Quindi sì, raccoglie dati. Ma i dati da soli sono come avere una Ferrari parcheggiata in garage. Bella, costosa, inutile se non sai guidare. È qui che entrano tutti i benefici concreti che un CRM ben implementato porta alla tua attività, ma solo se hai anche la strategia giusta. Il Growth Manager: L’Ossessionato dei Numeri (In Senso Buono) Settimana scorsa un cliente mi dice: “Ho assunto un Growth Manager!”. Gli chiedo cosa fa. “Gestisce le campagne Facebook”. Ecco, no. Quello è un media buyer. Il vero Growth Manager è quella figura che tutti pensano di essere ma pochi sanno fare davvero. Non è il marketing manager con un titolo figo. È quella persona che vive di ipotesi, test, iterazioni. Se non sta testando qualcosa, probabilmente sta facendo qualcos’altro. Guarda l’intero funnel – acquisition, activation, retention, revenue, referral. Tutto il pacchetto. E soprattutto, testa. Sempre. Come Lavorano Insieme (Quando Non Si Ammazzano) Ok, esempio pratico che ho visto succedere. Cliente aveva un problema: troppi lead che non si convertivano. Il CRM mostrava che il 60% non rispondeva mai alle email di follow-up. Il Growth Manager fa un’ipotesi: “Forse li contattiamo troppo tardi”. Guarda i dati nel CRM – primo contatto dopo 3 giorni dal download. Test: contatto entro 30 minuti. Risultato: conversion rate dal 3% al 12%. Semplice? Sì. Ovvio? Apparentemente no. La Matrice Pratica: Chi Fa Cosa Acquisition: Growth Manager: testa canali, messaggi, offerte innovative CRM: cattura lead, pulisce, segmenta automaticamente Qui è cruciale come il CRM potenzia la segmentazione e personalizzazione commerciale per non sprecare energie su lead sbagliati. Activation: Growth Manager: progetta onboarding, identifica l’aha-moment CRM: gestisce sequenze email, assegna task al sales Le strategie di marketing automation integrate nel CRM diventano oro qui – ma solo se prima hai capito cosa funziona manualmente. Revenue: Growth Manager: ottimizza offerte, prezzi, bundle CRM: traccia opportunità, gestisce pipeline, fa previsioni L’obiettivo è rendere prevedibile e scalabile la tua pipeline di vendita. Senza questo, stai solo sperando. Retention/Expansion: Growth Manager: sviluppa meccaniche di riattivazione, strategie up/cross-sell CRM: identifica segmenti a rischio, attiva trigger comportamentali È qui che trasformare i dati dei clienti in strategie di crescita aziendale fa davvero la differenza. In realtà, non serve complicare tutto. Bastano pochi automatismi ben messi. Setup in 14 Giorni (Molto Concreto) Se dovessi partire da zero: Giorni 1-2: obiettivo singolo (tipo +25% demo prenotate) Giorni 3-4: mappa 3 colli di bottiglia. Non dieci, tre. Giorni 5-6: definisci 2 esperimenti ad alto impatto, basso sforzo Giorni 7-9: configura segmenti, proprietà chiave, 1-2 automazioni Giorni 10-12: lancia esperimenti Giorni 13-14: misura, decidi: scala, modifica o stoppa Per ispirazione concreta, usa queste 50 user stories concrete per ottimizzare il tuo CRM. Quando Serve Cosa Hai domanda ma perdi colpi? Parti dal CRM: processi, deal stage, regole. Come scegliere il CRM più adatto alle tue specifiche esigenze è cruciale qui. Sei una piccola impresa? Guarda soluzioni CRM specificamente pensate per piccole imprese. Stai crescendo e ti serve metodo per test rapidi? Qui entra il Growth Manager. Ma prepara il terreno con una guida passo-passo per implementare un CRM nella tua attività. Opinione personale: prima sistema, poi acceleratore. Altrimenti bruci benzina. Gli Errori Che Vedo Sempre Errore numero uno: comprare il CRM e sperare che risolva tutto da solo. Non funziona così. Errore numero due: assumere un Growth Manager senza dargli strumenti. È come assumere un pilota di F1 e dargli una Panda. Ieri, per esempio, ho riscritto un playbook su un Post-it perché in azienda nessuno seguiva lo schema nel CRM. Indovina? Il Post-it ha vinto. Poi l’abbiamo messo nel CRM come task ricorrente. Budget e ROI (La Domanda da Un Milione) Non puoi discutere per settimane su “quanto conviene”. Fai i conti. Calcolare il ROI preciso del tuo investimento CRM ti dà una base di partenza. Per il Growth Manager è più complicato, perché il valore si vede nel tempo. Ma se fa bene il suo lavoro, dovrebbe pagarsi da solo in 3-6 mesi. Conclusione Sincera Growth Manager e CRM fanno cose diverse. Il primo decide e orchestra, il secondo esegue e memorizza. Insieme funzionano. Separati… meh. Non è che scegli “o l’uno o l’altro”. Il Growth Manager è il cervello, il CRM sono le braccia e le gambe. Se vuoi metterli al lavoro sul serio, parti da una chiacchierata strutturata: consulenza CRM

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Salesforce Roi Calculator

Calcolare ROI CRM: Il Calcolatore Definitivo per Marketing Cloud e Salesforce Se sei un CRM Manager o un Responsabile Marketing che sta valutando l’adozione di un sistema CRM integrato come Salesforce con Marketing Cloud, sapere come calcolare il ROI CRM in modo accurato è essenziale per dimostrare il valore dell’investimento alla direzione. Abbiamo sviluppato un calcolatore professionale di ROI CRM pensato specificamente per progetti compresi tra 50.000€ e 100.000€, perfetto per il mondo enterprise e per partner Salesforce. 🔗 Vai al Calcolatore ROI CRM Perché Calcolare il ROI CRM è Fondamentale? Molte organizzazioni implementano piattaforme CRM senza una stima reale del ritorno sull’investimento. Il risultato? Difficoltà a ottenere approvazione dai decision maker, sottovalutazione dei benefici a lungo termine e mancanza di priorità nel rollout. Il nostro calcolatore consente di quantificare con precisione: Incrementi nella conversione e nella fidelizzazione clienti Risparmi operativi e riduzione del CAC (Customer Acquisition Cost) Incremento del Customer Lifetime Value (LTV) Payback period e analisi del punto di pareggio Vantaggi per CRM Manager e Responsabili Marketing Chi si approccia per la prima volta al mondo del CRM spesso si trova davanti a un mare di variabili difficili da interpretare. Il nostro strumento semplifica il processo decisionale e porta vantaggi tangibili: 📈 Analisi Pre/Post Implementazione Mostra la differenza tra la situazione attuale e quella attesa dopo l’adozione di Salesforce CRM e Marketing Cloud. 🧮 Input Personalizzabili I parametri chiave (licenze, team, tassi di conversione, CAC, LTV) possono essere personalizzati per simulazioni realistiche e su misura per ogni azienda. 🏭 Adatto a Diversi Settori Il calcolatore supporta settori come Retail, Fintech, Manifatturiero, Sanità, SaaS, Real Estate e Servizi Professionali. Funzionalità del Calcolatore Il calcolatore integra: Calcolo automatico di ROI % e valore assoluto Payback Period in mesi NPV (Net Present Value) Risparmi operativi stimati annuali Break-even Analysis Proiezione crescita revenue Dashboard Visiva e Risultati Chiari Una dashboard grafica ti aiuta a visualizzare immediatamente i benefici, con: Grafici prima/dopo implementazione Timeline ROI mensile Metriche per settore industriale In sintesi In un mondo dove le decisioni di marketing devono essere sempre più data-driven, avere uno strumento che ti aiuti a calcolare il ROI CRM con precisione è un vantaggio competitivo fondamentale. Che tu stia valutando Salesforce per la prima volta o debba costruire un business case per l’adozione del CRM, il nostro calcolatore gratuito è lo strumento che ti serve per fare scelte consapevoli, supportate da numeri reali. 🔗 Provalo ora: https://www.giorgiognoli.it/calcolatore-roi-crm FAQ 1. Come funziona il calcolatore ROI CRM? Inserisci i dati relativi a costi, performance attuali e attese, e il calcolatore genera analisi finanziarie dettagliate. 2. È utile anche per chi non ha ancora un CRM? Assolutamente sì. È pensato per aiutare chi si avvicina per la prima volta al mondo del CRM, specialmente con progetti Salesforce. 3. Serve essere esperti di finanza? No, il calcolatore semplifica anche concetti come ROI, NPV e payback period, rendendoli comprensibili a tutti. 4. Posso usare il calcolatore per diversi scenari? Sì, puoi modificare i parametri e simulare diverse ipotesi di business o livelli di investimento. 5. È adatto a qualsiasi tipo di azienda? È progettato per aziende nei settori enterprise, ma può essere adattato a qualsiasi realtà con un progetto CRM in fase di valutazione.  

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Novità Salesforce Marketing Cloud 2025

Novità 2025 Salesforce Marketing Cloud   Le novità 2025 Salesforce Marketing Cloud rappresentano una vera rivoluzione per i professionisti del marketing che desiderano aumentare l’efficienza delle campagne digitali. Molte aziende riscontrano difficoltà nel gestire dati sempre più complessi e personalizzare l’esperienza cliente: grazie alle novità introdotte potrai risolvere queste problematiche in modo efficace. In questo articolo scoprirai tutte le funzionalità più recenti e come sfruttarle al meglio per ottimizzare le performance della tua strategia digitale. Cos’è Salesforce Marketing Cloud e Perché È Importante per il Tuo Business? Salesforce Marketing Cloud è una piattaforma di automazione e personalizzazione delle strategie di marketing digitale. Essa consente di raccogliere, gestire e analizzare dati degli utenti online, permettendo alle aziende di creare campagne personalizzate e altamente performanti. Nello scenario competitivo del marketing digitale, utilizzare strumenti innovativi come il Salesforce Marketing Cloud ti permette di: Personalizzare le comunicazioni in modo dinamico. Migliorare il coinvolgimento dei clienti su ogni canale. Automatizzare e ottimizzare le attività ripetitive. Aumentare significativamente il ROI delle campagne. Novità 2025 Salesforce Marketing Cloud: Intelligenza Artificiale Avanzata Una delle grandi novità 2025 Salesforce Marketing Cloud riguarda l’integrazione avanzata dell’intelligenza artificiale (IA) per potenziare la personalizzazione degli utenti. Salesforce introduce strumenti avanzati di IA in grado di analizzare i comportamenti dei clienti in tempo reale e prevederne azioni future con elevata precisione. Tra i principali vantaggi derivanti dall’uso potenziato dell’IA troviamo: Automazioni predittive migliorate. Segmentazione utente dinamica basata su algoritmi potenziati. Chatbot intelligenti capaci di assistere gli utenti in tempo reale. Integrazione Omnicanale migliorata con Salesforce Marketing Cloud nel 2025 Tra le novità integrate vi è un miglioramento significativo dell’approccio omnichannel nelle campagne digitali. Grazie alle funzioni aggiornate del Salesforce Marketing Cloud, potrai interagire con i tuoi clienti su canali multipli, sincronizzando email, SMS, notifiche push, social media e web con prestazioni migliorate. I benefici principali della nuova integrazione omnicanale sono: Esperienze cliente coerenti su larga scala. Miglioramento nella gestione simultanea delle campagne cross-channel. Monitoraggio dettagliato di ogni interazione utente. Novità 2025: Miglioramento dell’Automazione Workflow su Salesforce Marketing Cloud Tra le upgrade più interessanti nel 2025 emerge il potenziamento dei workflow di automazione. Salesforce Marketing Cloud porta l’automation marketing ad un altro livello, permettendo di creare flussi di lavoro complessi in maniera più intuitiva e meno dispendiosa. I nuovi aggiornamenti ai workflow consentono: Automazione avanzata senza la necessità di competenze tecniche elevate. Controllo intuitivo e personalizzabile di trigger e azioni. Maggiore velocità e facilità nella gestione del ciclo di vita del cliente. Novità Salesforce 2025: Funzionalità Potenziate per l’Analisi Dati Salesforce Marketing Cloud introduce strumenti analitici più sofisticati e accessibili anche per utenti non esperti. Grazie a dashboard personalizzabili, metriche in tempo reale e analisi predittive avanzate, sarai in grado di trasformare i dati in insight strategici più facilmente. Tra i benefici principali: Identificazione rapida delle opportunità commerciali e dei punti critici. Reportistica completa per il monitoraggio delle performance campagne. Previsioni dettagliate per migliorare la tua strategia futura. Domande frequenti sulle Novità 2025 Salesforce Marketing Cloud Quali sono le principali novità 2025 Salesforce Marketing Cloud? Miglioramenti in IA, analisi dati, integrazione omnicanale e workflow automatizzati. Cosa cambia nell’automation marketing con novità 2025 Salesforce Marketing Cloud? Workflow più intuitivi, personalizzabili e potenti per semplificare i processi. Quanto sarà efficace l’IA nelle novità 2025 Salesforce Marketing Cloud? L’IA sarà in grado di prevedere con alta precisione comportamenti e esigenze utente. Che vantaggi ho utilizzando l’omnicanalità con novità 2025 Salesforce Marketing Cloud? Comunicazioni coerenti e sincronizzate attraverso tutti i canali digitali. Novità Salesforce Marketing Cloud 2025, perché sono importanti per le aziende? Rafforzano il coinvolgimento cliente, migliorano l’efficienza e aumentano il ROI. Saranno disponibili nuovi analytics nelle novità 2025 Salesforce Marketing Cloud? Sì, analytics avanzati, predittivi e dashboard personalizzabili sono previsti nel 2025. Come cambierà il ruolo del marketer con novità 2025 Salesforce Marketing Cloud? Il marketer avrà strumenti avanzati per personalizzare e ottimizzare le strategie digitali. Con Salesforce Marketing Cloud novità 2025 posso integrare meglio social media e email? Assolutamente sì, con performance migliorate su tutti i canali. La novità 2025 Salesforce Marketing Cloud riguarderà anche il customer service? Sì, chatbot potenziati migliorano significativamente il servizio clienti. Come posso sfruttare al massimo le novità 2025 Salesforce Marketing Cloud? Aggiornandoti sulle funzionalità e implementandole rapidamente nella tua strategia aziendale. Conclusione Le novità 2025 Salesforce Marketing Cloud offrono strumenti essenziali per migliorare significativamente le performance della tua strategia di marketing digitale. Sfrutta ora queste innovazioni per rimanere competitivo e massimizzare i risultati. Vuoi approfondire ulteriormente? Contattaci subito per scoprire come possiamo supportarti nell’adozione delle ultime tecnologie Salesforce.

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“Guida Completa al CRM: Come Funziona e Come Utilizzarlo per il Tuo Business”

Come Funziona il CRM: Guida Completa e Pratica al CRM Molte aziende si domandano spesso come funziona il CRM e in quale modo possa realmente aiutarle a semplificare e ottimizzare i loro processi commerciali. Un CRM (Customer Relationship Management) risolve problemi come la gestione disorganizzata di contatti, opportunità di vendita perse e difficoltà nella fidelizzazione dei clienti. Leggendo questa guida completa imparerai come funziona il CRM, quali benefici concreti offre al tuo business e come adottarne uno con successo. Cos’è un CRM e A Cosa Serve? Il CRM, acronimo di Customer Relationship Management, è un software progettato per aiutare le aziende a gestire efficacemente la relazione con clienti attuali e potenziali. Nello specifico, un sistema CRM consente di: Memorizzare informazioni chiave sui clienti in un’unica piattaforma centralizzata. Mantenere traccia delle interazioni passate e programmate con ogni contatto. Automatizzare e semplificare attività di vendita, marketing e assistenza clienti. Comprendere bene come funziona il CRM è fondamentale per migliorare il rendimento aziendale e costruire relazioni durature con i clienti fidelizzandoli efficacemente. Come Funziona il CRM: Principali Caratteristiche e Funzionalità Per capire davvero come funziona il CRM è necessario conoscerne le caratteristiche principali. Gestione dei contatti: Centralizza e aggiorna in tempo reale tutte le informazioni su prospect e clienti. Monitoraggio delle interazioni: Tiene traccia di telefonate, email, incontri e tutte le comunicazioni effettuate. Gestione delle pipeline di vendita: Offre visibilità sullo stato di avanzamento delle trattative, permettendo analisi dettagliate delle opportunità. Automazione attività marketing: Permette di creare campagne personalizzate che migliorano conversioni e vendite. Report e analitiche: Fornisce report accurati per monitorare performance commerciali e comportamenti d’acquisto. Vantaggi Concreti del CRM per la Tua Azienda Quando si parla di come funziona il CRM, è importante evidenziare anche i benefici tangibili che esso porta alle imprese: Aumento delle vendite: il CRM aiuta la forza vendita a focalizzarsi sulle opportunità più promettenti. Migliore soddisfazione dei clienti: la centralizzazione delle informazioni facilita una gestione più proattiva del cliente. Maggiore fidelizzazione: personalizzando le interazioni, il CRM contribuisce ad aumentare la soddisfazione e quindi la fedeltà. Aumento della produttività aziendale: automatizzazione e semplificazione delle attività aumenta efficienza ed efficacia. Tipologie di CRM: Quale Scegliere? Esistono vari tipi di CRM che rispondono a esigenze aziendali specifiche. Vediamoli brevemente per capire meglio come funziona il CRM nelle sue varie forme: CRM Operativo: gestisce processi di vendita, marketing e assistenza clienti attraverso automazioni rapide ed efficaci. CRM Analitico: raccoglie ed elabora i dati per analizzare comportamenti e trend, fornendo insight strategici per decisioni aziendali. CRM Collaborativo: facilita la condivisione delle informazioni tra i diversi reparti aziendali migliorando la cooperazione interna. Come Implementare con Successo un CRM nella Tua Azienda Ecco una guida step-by-step per implementare un sistema CRM con successo: Definisci chiaramente gli obiettivi: capisci quali problemi aziendali vuoi risolvere. Scegli la piattaforma CRM giusta: valuta funzionalità, scalabilità e budget. Coinvolgi il tuo team: comunica chiaramente benefici e uso del CRM. Pianifica sessioni di formazione: assicurati che la tua squadra capisca come funziona il CRM appena scelto. Monitora e misura risultati: verifica periodicamente i progressi per ottimizzare il processo. Errori Comuni da Evitare nell’Uso del CRM Imparare come funziona il CRM significa anche conoscere gli errori da evitare: Non aggiornare le informazioni dei clienti regolarmente. Scegliere soluzioni costose senza valutarne l’adeguatezza. Ignorare feedback e suggerimenti del team di vendita. Utilizzare troppe automazioni che rendono impersonale la comunicazione. Conclusione In sintesi, capire come funziona il CRM permette di sfruttare al massimo il potenziale della relazione con il cliente. Adottare un CRM significa rivoluzionare positivamente vendita, marketing e customer service. Non aspettare, implementa subito una soluzione CRM nella tua azienda e inizia a vedere risultati immediati! FAQ su Come Funziona il CRM Cos’è e come funziona il CRM? Un CRM gestisce le relazioni con clienti centralizzando le informazioni per aumentare vendite ed efficienza. Perché è fondamentale sapere come funziona il CRM? Aiuta a ottimizzare relazioni, incrementare vendite e fidelizzare clienti. Come funziona il CRM operativo? Automatizza marketing, vendita e assistenza clienti, migliorando performance e produttività. Come scegliere il CRM giusto? Valuta budget, scalabilità, funzionalità e compatibilità con l’azienda. Quanto costa implementare un CRM? Il costo dipende dal tipo di CRM scelto, da gratis a soluzioni premium. Quanto tempo occorre per imparare come funziona il CRM? Mediamente bastano poche settimane con una formazione adeguata. CRM cloud come funziona? Funziona interamente online senza installazioni particolari sulla rete aziendale locale. Come funziona il CRM Analitico? Raccoglie e analizza dati su clienti per prendere decisioni strategiche. È facile capire come funziona il CRM? Sì, con formazione e pratica quotidiana diventa semplice da utilizzare. Come funziona il CRM nella gestione assistenza clienti? Centralizza richieste, problemi e interventi velocizzando risoluzioni ed aumentando soddisfazione.

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“Guida Completa: Creare un CRM Low Cost Efficace per Gestire Clienti e Vendite”

Come Si Crea un CRM Low Cost: Guida Completa Step by Step Ti stai chiedendo come si crea un CRM low cost? Spesso aziende e professionisti hanno bisogno di strumenti efficaci per gestire clienti e vendite, ma il budget limitato rappresenta un ostacolo. In questa guida dettagliata scoprirai come realizzare facilmente un CRM economico, personalizzato e completo con poche risorse economiche e tecniche. Perché Realizzare un CRM Low Cost? Avere un sistema CRM (Customer Relationship Management) è ormai indispensabile per seguire al meglio i tuoi clienti, organizzare relazioni commerciali e aumentare le conversioni. Tuttavia, le soluzioni professionali possono risultare piuttosto costose, generando difficoltà soprattutto a piccole imprese e startup. Creare autonomamente un CRM low cost diventa così la soluzione ideale che garantisce ottimi risultati a costi contenuti. Analisi dei Bisogni: cosa deve includere il tuo CRM? Prima di scegliere la soluzione migliore, devi analizzare precisamente cosa ti serve. Le domande fondamentali da porsi sono: Quali informazioni sui clienti devi raccogliere? Necessiti di funzionalità automatizzate per email o marketing? Hai bisogno di accesso multiutente o funzionalità collaborative? Devi generare report o monitorare statistiche specifiche? Definisci attentamente ciò di cui hai bisogno per evitare sovrastrutture inutili che fanno lievitare i costi. Scegliere il Software o Piattaforma Giusti per Creare un CRM Low Cost Sul mercato esistono diverse opzioni per realizzare un CRM economico: Google Sheets o Excel: Fogli di calcolo gratuiti per sistemi CRM basilari. Airtable o Notion: Strumenti di gestione dati flessibili con piani iniziali gratuiti. HubSpot CRM: Soluzione gratuita molto popolare con funzioni avanzate limitate. Zoho CRM: Piattaforma con ottimo rapporto qualità-prezzo, ideale per piccole imprese. Scegli in base alla semplicità d’uso, scalabilità prevista e funzionalità indispensabili. Passaggi Pratici per Creare Velocemente il tuo CRM Economico Vediamo insieme quali step seguire nello specifico: Definisci chiaramente l’elenco delle informazioni da raccogliere sui clienti (nome, contatti, potreste di vendita, storico degli acquisti). Crea il database iniziale e struttura i campi essenziali in base alle tue necessità (es. Nome Cliente, Email, Stato della trattativa, Data di contatto). Popola il sistema con i dati già a disposizione, curando l’inserimento per evitare duplicazioni. Implementa un sistema di aggiornamento regolare e semplice affinché il CRM resti sempre affidabile. Automatizza i processi per risparmiare tempo e denaro L’automazione è il miglior alleato per chi vuole creare un CRM low cost efficace. Puoi: Collegare il CRM a strumenti come Zapier o Integromat per automatizzare azioni ripetitive (email automatiche, notifiche, sincronizzazione dati). Implementare report automatici integrando Google Data Studio o altri strumenti free per monitorare performance e conversioni dei clienti. Creare reminder automatici per follow-up e appuntamenti per aumentare produttività e conversioni. Personalizza il tuo CRM Low Cost per adattarlo al meglio alla tua realtà Ogni azienda ha le sue peculiarità. Personalizza il CRM per adattarlo al tuo flusso di lavoro: Imposta campi personalizzati per registrare dettagli specifici sul cliente che ti interessano particolarmente. Crea dashboard intuitive che mostrano immediatamente le metriche più rilevanti per la tua attività. Forma gli utenti per garantire un utilizzo efficace e senza errori. Errori Comuni da Evitare Quando Crei un CRM Low Cost Ecco gli errori più frequenti da evitare in fase di progettazione: Inserire troppi campi, rendendo il CRM poco pratico * Non coinvolgere i futuri utilizzatori durante la creazione, complicando l’adozione del sistema. Non prevedere alcun meccanismo di backup o esportazione dati, rischiando perdite di informazioni preziose. Come Si Crea un CRM Low Cost in Sintesi: Considerazioni Finali Creare un CRM low cost è un’ottima soluzione per ottimizzare l’organizzazione e la gestione clienti senza dover disporre di budget elevati. Seguendo questi semplici consigli puoi costruire velocemente il sistema perfetto per le tue esigenze. Inizia ora scegliendo subito la piattaforma gratuita che risponde al meglio ai tuoi bisogni e personalizza il tuo CRM low cost per ottimizzare subito il business. Domande Frequenti (FAQ) su Come Si Crea un CRM Low Cost Come si crea un CRM low cost facilmente? Usa un software gratuito come HubSpot o piattaforme semplici come Airtable. Posso creare un CRM low cost con Excel? Sì, Excel o Google Sheets sono una soluzione semplice e gratuita per CRM base. Creare un CRM low cost è affidabile? Certo, purché strutturato correttamente e aggiornato con costanza. Quanto tempo serve per creare un CRM low cost? Bastano poche ore o giorni se hai già chiari i dati fondamentali. Un CRM low cost può crescere con la mia azienda? Sì, scegli una piattaforma facilmente scalabile fin dall’inizio. Che funzioni deve avere un CRM low cost efficace? Deve almeno gestire contatti, trattative e possibilità di reportistica semplice. Come si crea un CRM low cost senza conoscenze informatiche? Usa strumenti gratuiti semplici come Airtable, Notion o HubSpot CRM. È davvero gratis creare un CRM low cost? Alcuni software sono gratuiti con funzioni limitate; scegli quello più conveniente. Un CRM low cost aumenta la produttività? Sì, ottimizza i processi ripetitivi e migliora l’organizzazione interna. Quali errori evitare quando si crea un CRM low cost? Evita troppa complessità, mancato aggiornamento e mancanza di backup dati.

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“Usare Notion come CRM: Guida Completa per Gestire Clienti e Vendite”

Usare Notion come CRM: La Guida Pratica (Senza Fronzoli) Ok, diciamocelo chiaramente. Quante volte ti sei ritrovato a guardare i prezzi dei CRM “professionali” e hai pensato “ma davvero devo spendere 50-100 euro al mese per gestire una lista di contatti?” Io ci sono passato. E dopo aver testato praticamente tutto – da HubSpot a Pipedrive, passando per Salesforce (che costa quanto un mutuo) – sono arrivato a una conclusione abbastanza sorprendente: Notion può essere un CRM serio. Non sto scherzando. Certo, non è la soluzione per tutti. Ma se gestisci una piccola azienda, sei un freelance, o hai un team che non supera le 10 persone, Notion potrebbe essere esattamente quello che ti serve. Senza spendere un patrimonio. Perché Notion Batte i CRM Tradizionali (Almeno per Me) La flessibilità è tutto. Con i CRM classici ti adatti sempre tu al software. Con Notion è il contrario – costruisci il sistema come lavori davvero tu. I vantaggi sono evidenti: Personalizzazione totale: database, viste, proprietà su misura per i tuoi processi Costi contenuti: parti gratis, e anche i piani a pagamento sono ragionevoli Curva di apprendimento dolce: se sai usare Excel, impari Notion in un pomeriggio Collaborazione naturale: commenti, menzioni, condivisione immediata Comunque, non è tutto oro quello che luccica. Notion ha i suoi limiti – automazioni avanzate, email marketing integrato, permessi granulari per team grandi. Ma per la maggior parte delle esigenze? Funziona benissimo. Setup Pratico: Costruire il CRM in 4 Database Ecco il punto: tieni la struttura semplice all’inizio. Quattro database core bastano per partire: Database Aziende: Nome (Title) Dominio (URL) Segmento (Select: SMB, Mid-Market, Enterprise) Fonte acquisizione (Select: Referral, Ads, Organico) Owner (Person) Stato relazione (Status: Prospect, Cliente, Dormiente) Valore opportunità aperte (Rollup) Ultimo contatto (Rollup da Attività) Database Contatti: Nome completo (Title) Email (Email) Telefono (Phone) Ruolo (Select) Azienda (Relation → Aziende) Owner (Person) Fonte (Select) Note personali (Text) Database Opportunità: Nome deal (Title) – tipo “ACME Corp – Licenze Software” Azienda (Relation) Contatti coinvolti (Relation multipla) Fase (Status: Nuova, Qualificata, Demo, Proposta, Negoziazione, Vinta, Persa) Importo (Number, formato valuta) Probabilità % (Select: 10%, 25%, 50%, 75%, 90%) Importo ponderato (Formula: Importo×Probabilitaˋ100Importo×100Probabilitaˋ​) Data chiusura prevista (Date) Owner (Person) Prossima azione (Text) Database Attività: Titolo (Title) Tipo (Select: Call, Email, Meeting, Follow-up, Demo) Collegamento Opportunità (Relation) Collegamento Contatto (Relation) Data/Scadenza (Date con reminder) Stato (Status: Da fare, In corso, Completata) Assegnatario (Person) Note risultato (Text) In realtà, questa struttura la puoi montare in 30 minuti. Poi la raffini man mano che capisci cosa ti serve davvero. Le Viste Che Cambiano il Gioco La vista Kanban per le opportunità è oro colato. Trascini i deal da una fase all’altra, vedi subito dove si incagliano le trattative. È visuale, immediato. Altre viste che uso quotidianamente: Attività oggi e domani (filtrata per data e assegnatario) Opportunità da chiudere questo mese (filtro su data chiusura) Deal a rischio (nessuna attività negli ultimi 14 giorni) Pipeline per owner (vista board) Calendario follow-up (vista calendario sulle attività) Quindi, la cosa bella è che puoi creare viste per qualsiasi necessità. Clienti senza email, prospect senza owner assegnato, deal sopra i 10k euro. Tutto filtrato in automatico. Automazioni Senza Impazzire Zapier è il tuo migliore amico qui. O Make, se preferisci (costa meno). Li uso per collegare tutto: Esempi concreti che funzionano: Form sito web → Nuovo lead: qualcuno compila il form, boom – nuovo contatto in Notion con opportunità collegata Email importante → Note CRM: forwardi email cruciali direttamente nel record cliente Nuovo deal vinto → Notifica Slack: il team festeggia in automatico Scadenza follow-up → Reminder: notifiche sui canali che usi davvero Una piccola automazione che adoro: quando segno un’opportunità come “Vinta”, si crea automaticamente una attività “Onboarding cliente” programmata per la settimana successiva. Dashboard CRM: Una Home Che Funziona Crea una pagina “CRM Dashboard” con i widget essenziali: KPI immediati: Pipeline totale (somma importi opportunità aperte) Pipeline ponderata (somma importi ponderati) Deal da chiudere nel mese Attività scadute (filtro rosso, impossibile da ignorare) Focus personali: Le mie opportunità aperte (filtro per owner) Le mie attività di oggi Clienti da ricontattare (ultimo contatto > 30 giorni) Collegamenti rapidi: Template note riunione Listino prezzi Script chiamate commerciali Niente grafici elaborati – per quelli puoi sempre esportare in Google Sheets. Ma per il controllo quotidiano, questa dashboard basta e avanza. Best Practice Che Funzionano Davvero Aggiorna tutto, sempre. Lo so, sembra ovvio. Ma un CRM con dati vecchi è peggio di non avere un CRM. Punto. Altre regole che seguo: Convenzioni nomi: “Azienda – Oggetto” per le opportunità, così le trovi subito Campi obbligatori: Email e Owner su ogni contatto, Fase e Importo su ogni opportunità Revisione settimanale: 15 minuti ogni venerdì per pulire attività completate e aggiornare prossime azioni Template per tutto: call commerciali, follow-up, proposte. Risparmiano tempo e mantengono la qualità Ecco una cosa che ho imparato a mie spese: se un’opportunità non ha una “prossima azione” definita, è morta. Tienilo sempre compilato. Quando Notion NON è la Scelta Giusta Sii onesto con te stesso. Notion non è perfetto per tutti: Non usarlo se: Gestisci più di 1000 contatti attivi Hai bisogno di email marketing integrato Il tuo team supera le 15 persone Servono automazioni di vendita complesse Hai processi di approvazione articolati In questi casi, valuta: HubSpot (se hai budget) Pipedrive (buon compromesso) Monday.com (per team grandi) Ma per piccole aziende, freelance, agenzie creative? Notion è spesso la scelta più intelligente. Migrazione Rapida: Come Partire Oggi Hai già un CRM? Nessun problema: Esporta tutto in CSV dal sistema attuale Importa in Notion (funzione nativa) Ricrea le relazioni usando chiavi comuni (email, nome azienda) Testa con 20-30 record prima di andare in produzione Forma il team sulle nuove procedure Parti da zero? Ancora meglio: Crea i 4 database base (30 minuti) Aggiungi 10 contatti di test Crea 3-4 opportunità fittizie Prova le viste e i filtri Imposta una automazione semplice (form → contatto) Comunque, il consiglio è sempre lo stesso: inizia semplice, raffina dopo. FAQ Pratiche È davvero efficace Notion come CRM? Per team piccoli-medi, assolutamente sì. Ho visto agenzie da 5 persone gestire 500+ clienti senza

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